Un Milan più costante e più organizzato grazie al lavoro di Stefano Pioli, una Inter più forte sulla carta ma con diversi punti deboli e meno compatta: questo sembra essere il parere comune tra gli opinionisti
Un Milan più costante e più organizzato grazie al lavoro di Stefano Pioli, una Inter più forte sulla carta ma con diversi punti deboli e meno compatta: questo sembra essere il parere comune tra gli opinionisti e gli addetti ai lavori che cercano di fare previsioni in vista della volata finale.
Matteo Marani a Sky Sport ha fatto l’analisi delle due forze in campo che si stanno giocando lo scudetto:
“Il Milan è una squadra che sa soffrire ed è una costante dall’inizio dell’anno. Ha qualcosa in meno alle altre strutturalmente, ma ha una forza di volontà, una determinazione, una capacità di superare momenti complicati che l’Inter stessa non ha. L’Inter a Bologna ha perso un’occasione clamorosa, sarebbe arrivata allo sprint finale davanti.
Il Milan soffrendo, faticando, stentando ma alla fine le partite le vince: penso al gol di Tonali a Roma, penso alla vittoria a Napoli, penso anche alla vittoria contro la Fiorentina. Una partita difficilissima quella di domenica.
Tomori e Tonali sono stati perfetti nonostante siano titolari da un anno. Tomori è arrivato a campionato in corso la scorsa stagione, Tonali quest’anno ha avuto una grande crescita, forse in questo momento è il miglior centrocampista italiano. Dal punto di vista del rendimento è il più assiduo, il più costante. Al di là dell’apporto tecnico è importante in termini fisici quello che dà questo giocatore”.