Pioli: “Emozionato da Maldini, cuore caldo e testa lucida”

By Riccardo Lionetto -

Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa pre partita in vista della sfida contro la Fiorentina

Stefano Pioli ha espresso il momento emotivo e fisico del suo Milan in vista della sfida di domani pomeriggio contro la Fiorentina a San Siro. Tanti i temi toccati per il tecnico rossonero, che ha parlato di emozioni, tecniche, e ha aggiornato gli stati fisici dei giocatori in infermeria. Ecco le sue parole:

Su Maldini: “Si è detto orgoglioso del nostro percorso, e io e lo staff siamo orgogliosi di avere dirigenti di questi livelli”

Sul morale collettivo: ”Noi abbiamo sempre pensato che la cosa migliore è concentrarsi sulla prossima partita. Ho visto generosità, impegno e attenzione. E sono le cose che ci serviranno domani”.

Sull’Inter: “Cuore caldo e testa lucida credo siano sempre le caratteristiche migliori. Giochiamo un calcio aggressivo, ma dobbiamo essere lucidi nel capire quando la partita cambia. Contro la Lazio abbiamo avuto un approccio negativo, ma poi abbiamo capito, c’abbiamo creduto. Nessuno di noi sta pensando al 22 maggio. Stiamo pensando a domani, e così deve essere. Le percentuali sono cambiate. Quello che conta è domani, e tra l’altro affrontiamo una squadra che gioca un buon calcio, aggressivo, veloce. Noi dobbiamo fare quello che ci compete, e dobbiamo giocare da Milan”.

Sulla Fiorentina: ”Difficile fare previsioni. Sicuramente la Fiorentina è una squadra che ama aspettare. Noi dobbiamo essere molto bravi a scegliere i tempi di smarcamento o palleggiare di più quando la partita lo permette”.

Sulla sottovalutazione del Milan: “Se siamo apprezzati o meno fuori non mi interessa. Mi importa quanto ci apprezziamo noi, e quanto ci crediamo noi. Abbiamo dei limiti, ma sappiamo di valere i nostri risultati”.

Certezze e attenzioni: ”Dobbiamo ripartire dai due gol fatti, perchè in quelli c’è tanto delle nostre caratteristiche. Da Leao, alla scivolata di Giroud, al recupero di Giroud, a Ibrahimovic e Tonali che ci ha creduto e ha fatto gol. Dobbiamo guardare ai due gol contro la Lazio. E il livello della Fiorentina è molto alta, quindi noi dobbiamo tenerlo ancora più alto”.

I convocabili: “I non convocati saranno Kjaer e Florenzi e Daniel Maldini che ha un affaticamento. Per Florenzi si spera di riaverlo già prossima settimana”.

Su Bennacer: “Sta sicuramente meglio. Sta bene, non credo che sia sottovalutato. Almeno non da me, dallo staff e dai compagni. Credo sia un centrocampista completo”.

Sulle difficoltà: ”Devono dare una carica ulteriore. Le sfide che hai passato devono darti la consapevolezza di doverci credere fino all’ultimo, e pensare che quello che stiamo facendo è la strada giusta”.

Sui gol nei primi minuti: “È qualcosa su cui dobbiamo pensare bene e capire bene. Ci abbiamo lavorato. L’approccio deve essere più attento e deciso. Chiaro che non possiamo chiudere subito le partite, ma almeno tenere un equilibrio iniziale è molto importante”.

Gara contro la Fiorentina decisiva per lo scudetto? “Si, ma come lo era quella contro la Lazio. E ti dirò lo stesso di quella contro il Verona”.

Sullo stato emotivo: ”Le emozioni saranno essenziali. Abbiamo un modo di giocare che ci deve prendere il cuore. Il fatto di essere entusiasti, di avere passione, non ci deve far agire con frenesia. Ma deve camminare pari passo con la lucidità nel gioco”.

Sulla gestione mentale: ”Abbiamo semplicemente preparato la partita per quelli che sono i nostri concetti di gioco. Sapendo che dentro la partita dobbiamo metterci tutto quello che abbiamo”.

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