Milan Fiorentina sarà anche la gara degli ex rossoneri. Bonaventura e Piatek pronti a fare male
Milan Fiorentina è la sfida che da sempre nasconde insidie particolari per i rossoneri. In più, i viola hanno dalla loro i fatidici ex dal dente avvelenato. In primis ci sono Jack Bonaventura e Krzysztof Piatek: il centrocampista è stata una vera e propria bandiera del diavolo nel periodo però più duro e difficile in 123 anni di storia. Sei stagioni, 184 presenze e 35 gol all’attivo, Jack è ricordato come un idolo e un vero uomo che ha salutato un San Siro deserto nel 2020, in solitaria e piangendo. L’attaccante polacco, invece, è stata un’illusione grandissima: arrivato nel gennaio 2019 per sostituire Gonzalo Higuain, il suo impatto è meraviglioso: 21 presenze e ben 11 gol con Rino Gattuso. La stagione seguente, però, arriva Giampaolo e cambia il modo di giocare, Piatek non vede più la porta e si trova male: in 20 presenze trova solo 5 gol. Viene così ceduto all’Herta Berlino, mentre il nuovo Milan di Pioli si gode un certo Zlatan Ibrahimovic.
E poi c’è Ricky Saponara
Il vero incubo dei tifosi milanisti, però, è Riccardo Saponara. Arrivato nel 2013 al Milan come giovane promessa dall’Empoli in Serie B, in due stagioni gioca solo 8 gare e viene etichettato come meteora. Il giocatore se la lega evidentemente al dito: in 11 presenze contro i rossoneri ha messo a segno ben 4 gol, il diavolo è la sua vittima preferita insieme al Novara. All’andata colpì con un destro a giro all’incrocio dei pali. Domenica è pronto a fare un nuovo sgambetto ai milanisti, che però dovranno essere più forti di tutto e di tutti.
