Mike Maignan è diventato all’interno dello spogliatoio rossonero il leader che nessuno si aspettava. Ecco come ha fatto il francese a conquistare il Milan
All’interno di questa grande stagione rossonera sono stati diversi i giocatori-leader, che hanno trascinato i compagni e tutto l’ambiente verso questi piazzamenti. In questo jet-set composto da veterani come Kjaer, Giroud o Ibrahimovic, i tifosi rossoneri, a inizio stagione, non pensavano di trovare anche Mike Maignan. Il portiere rossonero si è reso protagonista di una stagione incredibile, sia sotto il punto di vista delle prestazioni che anche per quanto riguarda la mentalità e la leadership espresse. Come riporta Tuttosport, il francese si è imposto innanzitutto con un talento che ha sorpreso tutti. I numeri parlano chiaro: nonostante abbia subito solo 20 gol la sua percentuale di parate è la più alta di tutta la Serie A: l’80,2%, più di Handanovic, Ospina e Szczesny.
Con i piedi, poi, Mike sembra non avere rivali nel campionato italiano. Grazie a questa qualità Pioli ha potuto usufruire, spesso e volentieri, di tattiche alternative e situazioni efficace, dalle quali sono scaturiti anche alcuni gol. Nel corso di questa stagione, iscrive il quotidiano torinese, n campionato ha effettuato circa 840 passaggi, corti o lunghi. Sono infine 14 i clean sheet collezionati: numeri incredibili. Al di là della tecnica, Maignan si è imposto anche per sorprendenti qualità di leadership: non è sicuramente un caso che il reparto difensivo rossonero quest’anno abbia subito 11 gol in meno dell’anno scorso. Con urla, indicazioni e richiami, Mike comanda i propri difensori e sprona tutti i compagni di squadra al miglior rendimento. Avere tra i pali una figura così carismatica aiuta e non poco.