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Fondamentale vincere non la prestazione: lo sa Pioli, lo confermano i due ex rossoneri

Stefano Pioli Head Coach of AC Milan gestures during the Serie A 2021/22 football match between AC Milan and Udinese Calcio at Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on February 25, 2022 (Photo by Fabrizio Carabelli/LiveMedia/NurPhoto via Getty Images)

Il Milan batte il Genoa 2-0 e resta al comando momentaneo della classifica con 71 punti. Per i rossoneri ora il calendario si fa più duro. Importante non più la prestazione ma i tre punti. Lo confermano i due ex rossoneri

Il Milan batte il Genoa 2-0 e resta al comando momentaneo della classifica con 71 punti. Per i rossoneri ora il calendario si fa più duro. Importante non più la prestazione ma i tre punti. Lo confermano i due ex rossoneri, Alessandro Costacurta e Massimo Ambrosini:

Costacurta: “A guardare la partita si è capito che la squadra sa l’importanza del risultato. Ci può essere una crescita. In queste partite si giocato un po’ peggio perché c’è la consapevolezza dell’importanza della partita. Ma così non basta: il Milan ha un calendario molto difficile“.

Ambrosini: “La partita è stata piuttosto simile dall’inizio alla fine. Le difficoltà dei rossoneri sono state aumentate dall’aggressività del Genoa, per il Milan è stata una gara dispendiosa. Ma la cosa importante in questo momento è vincere. C’è stata una stagione giocare bene, ora la priorità sono i tre punti. Il Milan doveva vincere anche per cancellare gli ultimi due 0-0“.

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