Il centrocampista rossonero Sandro Tonali sta vivendo la stagione della consacrazione. Nella corsa Scudetto del Diavolo è uno dei perni insostituibili
La prima stagione è stata di ambientamento, poi Tonali ha iniziato ha fare sul serio. In pochi mesi il numero 8 rossonero è diventato leader e perno insostituibile del centrocampo rossonero e non solo. Sandro punta a conquistare anche la Nazionale. L’eliminazione dai Mondiali tarderà forse un pochino il suo programma, ma il destino lo vuole già titolare degli azzurri nel prossimo futuro.
A certificare l’esplosione di Tonali sono i numeri. Come riporta la Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, l’ex Brescia (a 8 giornate dal termine) ha già totalizzato oltre 600 minuti in più rispetto alla scorsa stagione. Il talento classe 2000 ha migliorato ogni voce del suo rendimento: rispetto ai colleghi e competitori del campionato, Tonali intercetta più palloni (0,93 a partita, contro lo 0,64 della media ruolo), subisce meno dribbling (0,54 contro 0,77) e ne effettua di più (0,89 contro 0,72).
Queste statistiche rendono di facile comprensione l’affetto dei tifosi rossoneri per Tonali, salito alle stelle in pochissimo tempo. Come scrive la rosea, Sandro è riuscito a imporsi con il suo carattere e le sue peculiarità: non è un caso che a ruotare adesso siano Kessie e Bennacer, mentre a vestire quasi sempre la maglia di titolare ci sia lui. Il futuro poi è tutto dalla sua parte: i margini di miglioramento sono incredibili e ampissimi. La fascia di capitano del Milan lo sta già aspettando. Sembra che sia destino.
