Il Milan femminile sfida l’Empoli nel match valido per la 19esima giornata di Serie A. Le rossonere vogliono tenere viva la speranza UWCL
La vittoria contro la Fiorentina ha dato un chiaro segnale a Maurizio Ganz: la squadra c’è e può ancora lottare per il secondo posto. La Roma è in forma ma il Milan femminile può credere ancora nella Champions. Fondamentale però pastella prima l’Empoli in terra Toscana. Per niente semplice se contiamo il fatto che le azzurre hanno conquistato 4 punti nelle ultime due gare rispettivamente con Juventus e Sassuolo.
Dato importante
A favore del Diavolo, però, vi è un dato: le rossonere in Serie A in questo nuovo anno 2022 non hanno mai perso, frutto di 4 vittorie e 3 pareggi. Due le sconfitte considerando anche la Coppa Italia e Supercoppa per mano della Juventus, attuale capitolista in campionato e protagonista in Europa. Insomma non numeri di basso livello. Un’altra nota positiva da risaltare è la solidità difensiva: 15 le reti subite come la Roma e 38 i gol realizzati, soltanto uno in meno rispetto a Bartoli e compagne.
Fondamentale vincere
Battere l’Empoli è fondamentale per rimanere aggrappati al treno europeo ma anche consolidare il terzo posto, tenendo a distanza Sassuolo e Inter. Lo scorso anno Bergamaschi e compagne vinsero 0-3 dopo una grande prestazione per tutti i 94 minuti. L’Empoli giungeva sin lì da un ottimo trend: 4 prestazioni di spessore con San Marino, Juventus, Roma e Bari (9 punti in 4 gare). Ora paradossalmente vive lo stesso momento con 4 risultati utili consecutivi nel massimo campionato italiano, frutto di 2 vittorie e 2 pareggi: numeri che testimoniano l’ottimo stato di forma del team di Ulderici.
Recuperi importanti
Ad Empoli Ganz recupera un pieno organico Alia Guagni, oltre che Martina Piemonte: una notizia molto importante per questo rush finale. Entrambe le giocatrici sono state le principali artiste della rinascita rossonera in questa seconda parte di stagione, dopo l’arrivederci di Valentina Giacinti e l’addio di Veronica Boquete. Un mix di esperienza, mentalità, carisma e qualità tecnico-tattica che può risultare decisivo da qui sino al termine del campionato.
Parola dunque al campo, appuntamento alle ore 14:30 di domenica 3 aprile. Il Milan, nonostante tutto, ci crede ancora, Roma avvisata.
