Nuovo stadio San Siro, Milan e Inter: “Dateci tempi certi”

By Mario Labate -

Nuovo stadio per Milan e Inter: i due club si esprimono riguardo la possibilità di realizzare un nuovo San Siro a Milano. La priorità tuttavia resta la creazione di un nuovo impianto

Attraverso una nota Ansa, Inter e Milan si sono espresse riguardo la questione relativa alla costruzione del nuovo stadio di Milano precisando “che stanno proseguendo un dialogo costruttivo con l’Amministrazione Comunale, secondo quanto previsto dall’iter procedurale, con la preparazione di un dossier progettuale funzionale all’avvio del dibattito pubblico, al fine di accelerare il processo per realizzare il nuovo San Siro, all’interno di un piu’ ampio masterplan che prevede un’area riqualificata dedicata allo sport e all’intrattenimento”.

Priorità al nuovo stadio

“Per entrambi i club – aggiungono Inter e Milan – rimane dunque assolutamente prioritario dotarsi di un nuovo stadio, avendo certezza sui tempi dell’iter autorizzativo, rimanendo aperti a valutare altre soluzioni progettuali, qualora non ci fossero le condizioni per riuscire a realizzare il nuovo stadio di San Siro come ipotizzato”.

Le parole di Sala e la replica di Ravezzani

Nei giorni scorsi anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala si era espresso riguardo alla questione stadio dimostrando però una certa “stanchezza”: “Le squadre una settimana fa mi hanno confermato che stanno predisponendo il dossier per il dibattito pubblico. Una settimana fa, non sei mesi fa. In ogni caso vorrei però dire a tutti che in questo difficile momento storico l’Amministrazione Comunale ha anche molto altro a cui pensare”.

A commento delle parole del sindaco un tweet alquanto tagliente del direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani che ha così scritto: “Premesso: non ho pregiudiziali su San Siro. Milano sta crescendo in modo esponenziale per merito di amministrazioni precedenti. Da anni tutto ristagna intorno a dibattiti politici infiniti. Ma che il sindaco con arroganza dica: Milano ha anche altro a cui pensare è desolante”.

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