Paolo Condò, intervenuto ai microfoni di SkySport, ha parlato della ‘debacle’ che ha portato l’Italia ad essere esclusa per la seconda volta di fila dai Mondiali. Le colpe per il giornalista vanno distribuite anche tra le dirigenze di vari club, tra cui il Milan
Paolo Condò, intervenuto ai microfoni di SkySport, ha parlato della ‘debacle’ che ha portato l’Italia ad essere esclusa per la seconda volta di fila dai Mondiali. Le colpe per il giornalista vanno distribuite anche tra le dirigenze di vari club, tra cui il Milan: “I grandi club devono essere i primi a dover fornire la nazionale. I rossoneri furono vicini a prendere Berardi. Immaginatevi cosa sarebbe stato per la sua crescita giocare con Ibrahimovic, Brahim Diaz e invece non se ne fece niente sia perché il Milan non volle chiudere e sia perché il Sassuolo non ebbe intenzione di abbassare le proprie richieste”.
“Posticipare Bologna-Inter non ha fatto bene”
Conclude Condò: “L’Inter come grande club, che fornisce giocatori come Alessandro Bastoni e Nicolò Barella alla Nazionale Italiana, continuando a posticipare più possibile questo benedetto recupero contro il Bologna, ha fatto sì che fosse proprio impossibile isolare una giornata di campionato”.
