Milan, serve il miglior Rebic per lo sprint finale

By Luca Maninetti -

Ante Rebic non sta vivendo una stagione particolarmente brillante. Il croato si è fermato diverse volte tra Covid e problemi fisici. Ora però serve assolutamente anche il suo apporto per centrare l’obiettivo scudetto

Ante Rebic non sta vivendo una stagione particolarmente brillante. Il croato si è fermato diverse volte tra Covid e problemi fisici. Ora però serve assolutamente anche il suo apporto per centrare l’obiettivo scudetto.

Oltre ai problemi fisici, ha influito anche la crescita esponenziale di Rafael Leao, che l’ha costretto a diventare secondo in gerarchia ma non per questo deve essere un alibi. L’ex Eintracht può ancora dare molto e deve trovare la forza per dimostrare di che pasta è realmente fatto, come è successo gli scorsi anni.

Rebic nella passata stagione saltò l’ultimo match di campionato in casa dell’Atalanta per un problema al polpaccio, ma nelle otto gare precedenti fu determinante: l’ex Viola realizzò la bellezza di sei reti contro Parma, Genoa, Juventus e Torino (tripletta), dando una grossa mano al Milan per la conquista del secondo posto valido la qualificazione in Champions League.

Da ora in poi è vietato commettere passi falsi, motivo per cui Pioli difficilmente cambierà formazione da qui sino al termine del campionato. Rebic, se sta bene, può essere l’arma in più del tecnico rossonero da sfoggiare anche a gara in corso.

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