Che fine ha fatto Samu Castillejo? Pioli lo ha escluso dalle gerarchie
Da co-titolare del Milan dal 2018, quindi con Gattuso, poi con Giampaolo e lo stesso Pioli, fino a desaparecido in questa stagione. Il rendimento di Samuel Castillejo in maglia rossonera non è mai stato esorbitante eppure, dopo aver giocato con una certa regolarità (in termini quantitativi) nelle tre stagioni precedenti, collezionando 108 presenze, dieci gol e tredici assist, quest’anno il minutaggio dello spagnolo è praticamente nullo: cinque apparizioni, due assist e 107′ minuti giocati. Lo spagnolo è finito totalmente fuori dai radar del tecnico emiliano e non si vede dal match perso contro il Napoli per 1-0 a dicembre. In questo finale di stagione, però, Pioli potrebbe davvero aver bisogno anche di lui.
Le destinazioni rifiutate a gennaio, il cuore mostrato contro l’Hellas e la carenza di costanza sulla fascia: Samu può servire in questo Milan
Una delle cause principali di questa esclusione è senza dubbio il fatto di non aver accettato alcuna destinazione a gennaio: lo spagnolo sapeva di essere ormai fuori dai piani di Pioli ma lui ha voluto restare a Milano. Dai suoi rifiuti è nata la classica polemica dell’avido attaccato ai soldi, eppure Samu percepisce 1,5 milioni di euro ed è in scadenza nel 2023: non è di certo una cifra così faraonica e che non possa essere emulata (o superata) da un’altra proposta per un giocatore con le sue caratteristiche. Una chiave di lettura particolare quella dello spagnolo, attaccato ai colori e al gruppo e forse perché si sente ancora un giocatore che può contribuire alla causa Milan. In effetti, l’apparizione simbolica di questa stagione è la sfida contro l’Hellas Verona: diavolo sotto di due gol all’intervallo, entra Samu e con due assist costruisce la rimonta rossonera che culminerà con una vittoria per 3-2. Oltre a questo, però, bisogna ammettere che sicuramente Castillejo non è un giocatore che potenzialmente potrebbe fare il titolare nel Milan, ma nemmeno i suoi due concorrenti sono inamovibili anzi: Saelemaekers, da titolare, ha perso il posto a causa della troppa discontinuità di rendimento e l’incisività pressoché nulla; il “titolare” adesso è Junior Messias che, dopo l’exploit delle prime partite, non sta rendendo a dovere da almeno quattro partite (a stare stretti). In questa carenza di costanza e, diciamolo chiaramente, di qualità sulla fascia destra, Samuel Castillejo, con il suo attaccamento ai colori rossoneri, potrebbe tornare utile alla causa di questo Milan nel rush finale.
