Il Milan guarda avanti e Kessie rischia di fare la fine di Donnarumma

By Marco Rizzo -

Un Milan deciso nelle proprie scelte, anche quando queste possono portare effetti positivi e negativi allo stesso tempo. Il caso Kessie

Un Milan deciso nelle proprie scelte, anche quando queste possono portare effetti positivi e negativi allo stesso tempo. Questo è ciò che si evince dalla linea societaria in tema di rinnovi contrattuali.

I rossoneri non hanno fatto drammi quando Frank Kessie ha dichiarato di voler andare a giocare da un’altra parte. Tecnicamente Stefano Pioli saprà farne a meno, economicamente il club andrà a risparmiare. Dopo tutto, i recenti casi di Donnarumma e Chalanoglu hanno dimostrato che chi se ne va via da Milanello non necessariamente trova grande fortuna. E anche che il gruppo milanista sa sopperire alle assenze, soprattutto in giocatori che non sono Messi o Cristiano Ronaldo.

Kessie e il Barcellona

Kessie poi dovrà dimostrare di essere all’altezza di una squadra che inizia a girare sotto la guida di Xavi. Donnarumma, volato a Parigi per vincere la Champions, ha fatto panchina ed è entrato nel mirino della tifoseria francese per via di diverse prestazioni negative. L’ultima papera che è costata l’eliminazione del PSG contro il Real Madrid non ha fatto altro che peggiore la situazione del portiere. Chalanoglu, invece, corso all’Inter per vincere lo scudetto, rischia di vedere il titolo passare proprio nelle mani rossonere.

L’ivoriano potrebbe accodarsi a questi casi ritrovandosi in un Barcellona che sta lanciando talenti puri del calibro di Pedri, Gavi, De Jong, Nico e Puig proprio a centrocampo. E il posto di Kessie potrebbe essere proprio in panchina, magari per una stagione prima di cercare fortuna altrove.

 

 

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