Padovan: “Belotti va al Milan, razzismo a Cagliari non è la prima volta”

By Marco Rizzo -

Giancarlo Padovan negli studi di Sky Sport si sbilancia su Belotti e sulla lotta scudetto. Le parole del giornalista

Giancarlo Padovan negli studi di Sky Sport si sbilancia su Belotti e sulla lotta scudetto. Le parole del giornalista:

“Il Milan sta riflettendo e secondo me anche provando su Belotti. Secondo me prenderà un attaccante italiano, e Belotti non sta rinnovando con il Torino, anzi ha anche rotto in maniera educata con il Torino e non va a giocare a Toronto o in campionati più remunerativi, che vuole una sfida importante, che vuole vincere qualcosa e secondo me per questo l’attaccante per il Milan può essere lui

Sul Milan: “Giocando bene è più facile fare i tre punti. Il Milan ha giocato bene e ha giocato da squadra, da gruppo. Non è Ibrahimovic, Giroud dipendente, non è dipendente da nessuno, è un collettivo. Buono, molto buono che ha qualche difetto, per esempio vince tutte le partite per 1-0: basta per arrivare a vincere lo scudetto, però fino all’ultimo può essere ripreso. Ieri per esempio c’è stata la traversa di Pavoletti che sarebbe stata una beffa, però poteva lasciare due punti. Il Milan ha bisogno di migliorarsi con qualche gol in più, ma complessivamente è La squadra, la più squadra di tutti anche del Napoli”.

Sugli insulti a Maignan: “Ogni tanto mettiamo delle bandierine rosse sull’Italia calcistica e l’ultima volta l’abbiamo messa su Verona. Ora dobbiamo metterla su Cagliari proprio perché questa non è la prima volta. È già la terza, quarta volta che con giocatori di colore parte della Curva, urla, offende, scaglia oggetti in campo”.

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