Brahim Diaz: “Mi piacciono le critiche. Mi sento un titolare”

By Mario Labate -

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara vinta dal suo Milan contro il Cagliari, Brahim Diaz ha parlato della lotta Scudetto e delle difficoltà che sta trovando nell’ultimo periodo

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara vinta dal suo Milan contro il Cagliari, Brahim Diaz, trequartista rossonero, ha così commentato la difficoltà di segnare più di un gol per match: “A me piace la critica, sono d’accordo e devo sempre migliorare. Mi piace ascoltare e lavoro sempre per migliorare. È vero che devo fare più gol e ci proverò“.

Pioli come Ancelotti: “Come ho detto sempre è una grande persona ed allenatore, si vede che ci ha fatto alzare il livello e ci fa credere in noi stessi. Quello che noi facciamo lo dobbiamo a lui. Grazie a lui ora sono qua e sto giocando per la squadra, mi ha insegnato la fase difensiva e mi ha migliorato. Ancelotti? Io con lui sono stato solo durante il ritiro ed è un grande allenatore“.

Il fantasista spagnolo ha anche risposto alle domande dei colleghi di DAZN: “Credo che in Serie A ho migliorato la fase difensiva. Abbiamo fatto tutti una grande partita e la vittoria è quello che conta. Dipende tutto da noi. Con questa squadra e con questa mentalità può arrivare qualcosa di grande“.

Sul tiro sbagliato: “Ho sbagliato, dovevo fare meglio. Devo migliorare sulla caviglia (ride, ndr)“.

La lotta Scudetto: “Il Mister sta facendo tutto per questo. Noi lavoriamo giorno per giorno e pensiamo partita per partita. Lavoriamo tatticamente e mentalmente. Se siamo pronti? Siamo lì, siamo pronti. Io vedo la mentalità, vogliamo alzare il livello. Si vede che ognuno voleva giocare, ma dobbiamo pensare partita dopo partita“.

La concorrenza nel ruolo di trequartista: “Io sono sicuro di quello che sto facendo. Io mi sento titolare e anche i miei compagni. Devo aiutare la squadra. Io certo che voglio giocare ma anche i miei compagni. È bello che c’è competitività“.

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