Lorenzo Casini è stato eletto nuovo presidente della Lega Serie A al posto di Paolo Dal Pino. Il dirigente lancia la prima stoccata a Milan e Inter
Lorenzo Casini è stato eletto nuovo presidente della Lega Serie A al posto di Paolo Dal Pino. Complessivamente è stato votato da 11 club, numero sufficiente a decretare l’elezione. La sua candidatura era stata sponsorizzata in particolar modo dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e dal patron della Lazio Claudio Lotito. Tra i club che si erano opposti c’erano il Milan e l’Inter, che avevano opinioni diverse in merito.
“Amo Venezia ed è il luogo giusto per entrare in clima. Mi ha convinto quanto il calcio potrebbe fare, e ancora non fa, per il Paese. Non dico ovviamente solo in termini economico-finanziari e di indotto. Ma in quanto risorsa “pubblica”. È un’opportunità che non voglio perdere. Tra gli undici che mi hanno votato ci sono anche proprietà americane, che sono stato felice di conoscere. La Juventus si è astenuta, ma poi mi ha manifestato supporto, e in questi giorni ho scambiato punti di vista con loro. L’Inter e il Milan immaginavano un profilo diverso, me lo hanno detto, ma nulla di personale“, ha dichiarato Casini al Corriere dello Sport.
Casini, con un curriculum di studi giuridici alla Sapienza di Roma, ora è Professore ordinario di Diritto amministrativo presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca. Il difficile incarico in Lega lo porterà a dover trovare un compromesso tra posizioni molti distanti tra i club, soprattutto per quanto riguarda i diritti televisivi.
