Pioli e Spalletti se la giocano anche con le reti fatte e subite

By Marco Rizzo -

Le tre squadre in testa sono racchiuse in un fazzoletto. La differenza reti potrà rivelarsi fondamentale soprattutto tra Milan e Napoli

Le tre squadre in testa sono racchiuse in un fazzoletto. L’equilibrio tra Milan, Napoli e Inter potrebbe essere rotto a fine campionato dai gol fatti e subiti, uno dei criteri di assegnazione della vittoria finale in caso di parità. In caso di parità negli scontri diretti, come nel caso di Milan e Napoli se dovessero equivalersi anche nella posizione in classifica: 1-0 del Napoli a San Siro, stesso punteggio per il Milan al Maradona. La differenza reti quindi potrebbe assegnare lo scudetto, anche se è soltanto uno dei casi possibili.

Tra Milan e Inter non potrà accadere, visti i risultati diversi nei due derby. Diverso sarebbe il discorso tra Stefano Pioli e Luciano Spalletti, che iniziano a pensare a tutte le variabili del caso. A proposito di quote scudetto, un ex Napoli ha dato le sue previsioni sul finale di stagione.

Intervistato da Il Mattino, Pierpaolo Marino, DG dell’Udinese ha parlato della lotta scudetto: “Scudetto al 33% per Napoli, Inter e Milan. Juve in gioco virtualmente. Nonostante i punti di vantaggio del Milan dico che le chance sono identiche tra le tre là davanti: 33,33 per cento periodico per tutti. La Juventus è virtualmente ancora in gioco ma faccio fatica a pensare che possa scavalcare il gruppo di testa. Spero che Osimhen oggi non metta in mostra quelle qualità che lo rendono uno degli attaccanti più forti non solo della serie A”.

 

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