Il Milan si giocherà un’altro passo verso la cima questa sera contro il Cagliari: sfida decisamente scomoda
Consapevole dei risultati di Napoli e Inter, questa sera il Milan affronterà la delicata trasferta sarda contro il Cagliari. Una sfida per niente semplice, anzi: i sardi stanno disputando un girone di ritorno di tutto rispetto, uscendo momentaneamente dalla zona rossa di classifica ma ancora a caccia di punti pesanti per la salvezza. Le due sconfitte consecutive contro Lazio e Spezia non sono certo un buon segnale per i rossoneri: la squadra di Mazzarri scenderà in campo con le unghie e con i denti, vendendo cara la pelle. Insomma, le premesse di questa sera sono particolari: serve attenzione, determinazione e fame da parte dei ragazzi di Stefano Pioli. Oltre a questo, però, ci sono due precedenti storici che la dicono lunga sulla difficoltà della sfida contro la squadra sarda, andiamoli dunque a vedere.
Strasser desaparecidos tricolore, lo scorso anno una beffa quasi sfiorata: quando sale la pressione il Cagliari è un cliente scomodo
Quando sale la pressione, affrontare il Cagliari per il Milan diventa un tantino complicato. Nella stagione dell’ultimo scudetto, i rossoneri dell’ex Massimiliano Allegri si presentato sull’isola rimaneggiati: gara tirata, Abbiati salva il risultato e lo 0-0 sembra ormai prendere il sopravvento. A cinque minuti dalla fine, però, Cassano serve il desaparecidos Rodney Strasser che segna una rete importantissima in ottica scudetto. Quella stagione andò bene. L’anno scorso, invece, un Milan pronto a festeggiare la Champions contro un Cagliari già salvo, incappa in uno scialbo 0-0 mettendo a repentaglio la qualificazione, dopo una stagione disputata sempre tra il primo e il secondo posto. Servirà l’impresa di Bergamo all’ultima giornata per tornare nell’Europa che conta. Per questa sera ci sono entrambi gli ingredienti: pressione e destino nelle proprie mani, sta tutto alla squadra di Pioli scegliere di effettuare un passo importante verso un’ulteriore maturità.
