Il Milan ha conquistato sin qui 63 punti in classifica, eguagliando già quelli ottenuti dopo 38 giornate da Vincenzo Montella nel 2016/17. I rossoneri sono a quindici lunghezze dall’aritmetica qualificazione in Champions League, nonché primo obiettivo stagionale del club di Via Aldo Rossi
Il Milan ha conquistato sin qui 63 punti in classifica, eguagliando già quelli ottenuti dopo trentotto giornate da Vincenzo Montella nel 2016/17. I rossoneri sono a quindici lunghezze dall’aritmetica qualificazione in Champions League, nonché primo obiettivo stagionale del club di Via Aldo Rossi.
Queste le parole di Paolo Scaroni, presidente rossonero, di qualche mese fa ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio Uno: ”La nostra priorità è rientrare in Champions, dove il Milan deve sempre stare, poi se faremo meglio, saremo contenti”. Il Diavolo è primo a quindici punti sull’Atalanta (sesta ma con una gara in meno, che qualora vincesse, la porterebbe quinta a 51 punti, dunque, a dodici lunghezze su Giroud e compagni).
Per riconfermarsi nella massima competizione europea dopo quest’anno, il Milan dovrà vincere le prossime cinque sfide con Cagliari, Bologna, Torino, Genoa e Lazio (sempre se le rivali non dovessero commettere errori). Dopodiché una volta raggiunto tale obiettivo, si potrà pensare al ”secondo”.
