Theo squalificato ancora una volta, la situazione disciplinare dei rossoneri

By Riccardo Lionetto -

Theo Hernandez ancora una volta squalificato: ecco i precedenti di questa stagione

Il Milan questa sera dovrà fare a meno del suo giocatore di maggior spinta sulla fascia sinistra, ovvero Theo Hernandez. Il francese è stato squalificato per la terza volta in questa stagione, a causa di una grande cattiveria agonistica ma anche di qualche irruenza di troppo. Da inizio campionato, dunque, Theo ha ricevuto la prima squalifica contro la Roma per doppia ammonizione: il Milan vinceva 2-0 all’Olimpico, con l’inferiorità numerica subì la rete dei giallorossi che risultò comunque vana perché il diavolo vinse lo stesso, ma il terzino saltò il derby di andata contro l’Inter terminato in pareggio. Proprio dai nerazzurri è arrivata la seconda squalifica: rosso diretto per un fallo tattico su Dumfries nei secondi finali, che risultò utile per la conquista dei tre punti. Ed infine, la somma di ammonizioni culminata la scorsa giornata contro il Napoli, arrivando dunque ai fatidici cinque gialli. Contro l’Empoli ci sarà Alessandro Florenzi.

La situazione disciplinare del Milan: ecco i diffidati

La squalifica a Theo Hernandez è arrivata, i rossoneri liberano così dalla lista dei diffidati un giocatore. Al momento, ci sono solamente due rossoneri: si trattano di Alessio Romagnoli e Brahim Diaz. Il capitano milanista aveva solamente un’ammonizione fino a febbraio: dal derby in poi, ha ottenuto tre gialli di fila contro Inter, Sampdoria e Salernitana. Discorso diverso per Brahim Diaz invece: le prime due sanzioni sono arrivate nella prima parte di stagione, dovute principalmente alla malizia che ha caratterizzato il buon avvio del folletto spagnolo; le ultime due sono arrivate contro Inter e Sampdoria, forse per eccessivo nervosismo interiore (anche se al derby di ritorno ha disputato la sua miglior gara della stagione), che dimostra uno stato non proprio sereno del diez milanista. Questa sera entrambi dovrebbero partire dalla panchina, dunque il rischio di squalifica sarà minore.

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