Elliott stabilisce le priorità: ora il primo passo sarà il rinnovo di Paolo Maldini in scadenza di contratto nel prossimo giugno
L’incontro avvenuto ieri tra la dirigenza rossonera, capitanata da Ivan Gazidis, e la Uefa ha fatto trapelare cauto ottimismo negli ambienti rossoneri che ora potrebbero volgere alla prossima sessione di calciomercato con meno paletti imposti dalla federazione europea. Ma prima occorre “cristallizzare” le proprie priorità.
Il dirigente in scadenza
Il primo passo che Elliott, fondo americano proprietario del Milan compirà sarà infatti quello di rinnovare il contratto di Paolo Maldini attualmente in scadenza nel prossimo giugno. Un atto scontato ma che segnerà, come avvenuto con Pioli, un segnale tangibile di continuità e di apprezzamento da parte della proprietà rossonera nei confronti dell’attuale progetto tecnico.
Rinnovo per Paolo Maldini
Rinnovo e adeguamento dello stipendio, che attualmente dovrebbe essere di 1,8 milioni lordi a stagione, per il direttore tecnico rossonero – scrive La Rebubblica – che legherà per l’ennesima volta in carriera il proprio nome a quello del Milan. Parti dunque al lavoro per trovare l’accordo entro l’inizio della prossima sessione di calciomercato, al fine di programmare al meglio la campagna acquisti rossonera che – Uefa permettendo – potrebbe essere vedere il Milan tra i protagonisti.