Belotti al Milan: un buon affare a parametro zero ma… La situazione

By Riccardo Lionetto -

Continuano le voci sul gallo Belotti al Milan: ecco la situazione attuale sull’attaccante granata

Il Torino e Andrea Belotti sono sempre più lontani. Il rinnovo di contratto sembra ormai un miraggio e tutto fa pensare ad un addio a fine stagione, quando il contratto del capitano granata andrà in scadenza a giugno. Secondo quanto riferisce Tuttosport, il “Gallo” sarebbe in orbita Milan: le voci sono insistenti da tempo, in merito anche alla fede da tifoso del giocatore, fin da sempre milanista. Il club rossonero, dal canto suo, sta monitorando con interesse la situazione e potrebbe tentare l’affondo per assicurarsi una buona punta di temperamento della Serie A a parametro zero.

Belotti al Milan: quell’estate in cui sfumò l’acquisto, adesso si è ribaltato tutto

Nel lontano 2017, per intenderci la faraonica campagna di Mirabelli e Fassone che si è rivelata un fiasco, il Milan mise sul piatto ben 70 mln di euro per Belotti, allora 23enne e fresco di una super stagione condita da 38 presenze e ben 28 reti stagionali. Urbano Cairo rifiutò, chiedendo 100 milioni di euro. A distanza di cinque anni, dunque, la situazione si è totalmente ribaltata: il presidente granata rimarrà con un pugno di mosche in mano, e adesso è il gallo a volere fortemente i rossoneri. Belotti al Milan sarebbe sicuramente un buon affare, visto che arriverebbe un attaccante nel pieno della sua maturità calcistica, per di più a zero, viste le cifre folli che girano al giorno d’oggi. Ma i dubbi su un suo eventuale approdo non mancano e potrebbero essere proprio oggetto di valutazione da parte della dirigenza rossonera.

Belotti al Milan: si può fare ma solo se non centrale al progetto rossonero

Innanzitutto chi farebbe posto al Gallo? Ibrahimovic è un ultra quarantenne ma sembra aver tutta l’intenzione di rinnovare per (probabilmente) l’ultimo anno della sua carriera, mentre Giroud sarà il vice Ibra dal punto di vista del carisma e della disciplina ai più giovani, difficile che i rossoneri rinuncino a uno dei due; se invece dovesse accadere che lo svedese abdichi già a fine stagione, il capitano granata sarebbe il suo erede ma dovrebbe alternarsi sempre con l’attaccante francese, siamo sicuri che Belotti voglia essere una riserva/co-titolare di Olivier? Si parla pur sempre di un ragazzo che, tolta la stagione dei 28 gol, poi non è più riuscito a garantire i famosi venti gol stagionali che si chiedono ad una punta da top team. Questioni fisiche sicuramente, e anche di motivazione (visto che l’attaccante del toro vuole cambiare aria già da qualche anno) ma comunque una grande incognita dal punto di vista tecnico, visto che potrebbe esserci l’aggravante del grande salto di qualità in una squadra con obiettivi competitivi. In conclusione, dunque, Belotti al Milan è un buon affare ma non può essere di certo colui che farà fare lo step di livello alla squadra di Pioli.

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