Milan Empoli a San Siro: i precedenti sorridono ai rossoneri, ma occhio alle bucce di banana
Milan Empoli si affronteranno per la trentaduesima volta nella loro storia, la sedicesima a San Siro. Il trend è favorevole ai rossoneri con dieci vittorie, due pareggi, e due sconfitte. L’ultimo incontro risale alla stagione 2018/2019: il diavolo vinse 3-0 grazie ai gol di Piatek, Kessié e Samu Castillejo, con i toscani che all’ultima giornata uscirono sconfitti dal Meazza contro l’Inter di misura con tanto di beffa retrocessione e, contemporaneamente, beffa Champions per il Milan che si dovette accontentare del quinto posto (poi revocata la partecipazione all’Europa League). Storie di coincidenze ma anche di bucce di banana come le tre sconfitte di misura arrivate in maniera inaspettata: nel 2003, i futuri campioni d’Europa furono sconfitti da un gol di un giovane Totò di Natale; così come nel 2007 quando l’ex Saudati fece perdere tre punti d’oro ai rossoneri; fino alla beffa del 2017 con le reti di Michelidze e Thiam, ai quali rispose invano Lapadula.
All’andata il Milan uscì dalla crisi, ora serve trovare continuità
Il Milan vinse all’andata per 4-2, uscendo da un periodo di crisi di risultati: la sconfitta con il Liverpool, il pareggio contro l’Udinese e la sconfitta interna nel big match contro il Napoli con beffa finale sul gol di Kessié annullato. A distanza di tre mesi, il diavolo cerca nuovamente continuità di risultati: questa volta con i partenopei ha vinto, ma prima ci sono due pareggi con Salernitana e Udinese da digerire. La squadra di Pioli deve farsi trovare pronta per provare a dare un ulteriore segnale in vista di questo finale di stagione.
