Milan femminile: quanto pesano le assenze di Piemonte e Guagni?

By Luca Maninetti -

Il Milan femminile ha iniziato a perdere qualche punto in chiave Uefa Women Champions League. Il pareggio contro il Napoli ha lasciato qualche dubbio sulla tenuta fisica e mentale delle giocatrici rossonere

Il pareggio deludente contro il Napoli ha lanciato un piccolo campanello d’allarme in casa rossonera. Dopo un avvio brillante del nuovo anno 2022, sono iniziati nel post Nazionale, i primi problemi non tecnico tattici ma fisici: già perché il Milan femminile ha perso alcune giocatrici di enorme caratura in queste ultime due sfide di campionato, su tutte Martina Piemonte e Alia Guagni.

I profili delle rossonere

La prima, attaccante proveniente da Firenze, si è integrata alla perfezione nel gioco di Maurizio Ganz e grazie al suo carisma e voglia di dimostrare le proprie doti balistiche, è diventata in pochissimo tempo perno inamovibile dello scacchiere milanista. Un carattere e grinta alla Ibrahimovic se vogliamo dirla tutta.

La seconda non ha bisogno di presentazioni: dopo aver fatto la storia della Fiorentina e vissuto una bella esperienza all’estero (Atletico Madrid), ha sposato il nuovo progetto rossonero, snobbando il corteggiamento anche dell’Inter (brava il ds Elisabet Spina e staff ad anticipare le cugine in ottica mercato). L’ex Viola vuole rilanciarsi sotto tutti i punti di vista, spegnendo tutte le voci sul proprio conto come l’essere giunta in rossonero solo per immagine e marketing. In sei presenze ufficiali ha sfornato 4 assist e realizzato due gol: sono i numeri che parlano.

Emergenza infortuni

E proprio quando tutto pareva viaggiare sui binari giusti, ecco la beffa: sia Martina Piemonte sia Alia Guagni out una volta tornate dagli impegni in Algarve Cup con la Nazionale italiana. Un duro colpo considerando che le due sono state le vere protagoniste di questo nuovo Milan femminile targato 2022.

Assenze pesanti

L’assenza delle due giocatrici per certi versi ha pesato molto in termini di grinta, gol ed esperienza: Stapelfeldt e Longo non hanno ancora trovato la giusta continuità da poter sfoggiare in via definitiva in questa annata. Thrige Andersen contro il Napoli ha commesso qualche errore di troppo in fase di transizione. Insomma contro la Juventus sono due assenze da tenere in grande considerazione: la numero 18 rossonera è certamente out, per l’ex madrilena vi sono ancora chance di recuperarla in tempo. Da valutare giorno per giorno.

 

Seguici