Pioli e gli esperimenti scudetto: il Milan con le sue magie confonde i rivali

By Luca Maninetti -

Stefano Pioli ha preso le misure ai suoi uomini, ha consolidato il gruppo, ha saputo anche reinventare lo schieramento con magie tattiche imprevedibili. Il tecnico rossonero va a caccia del primo scudetto della propria carriera da allenatore

Stefano Pioli in due anni e mezzo ha letteralmente trasformato un Milan da Europa League ad un Diavolo da Champions. Insomma tutto ciò che sino a qualche stagione fa pareva impossibile intravedere e sperare. Il tecnico rossonero è riuscito a consolidare il gruppo, ad entrare nella testa di ogni singolo giocatore, donandogli sicurezza nei propri mezzi.

La vera magia

E’ sul piano tattico che la squadra rossonera ha subito una metamorfosi, merito assoluto dell’ex Fiorentina. Il 4-2-3-1 è la base ma se osserviamo attentamente i movimenti dei terzini (Theo Hernandez e Calabria) si nota un preciso particolare: il francese parte largo ma poi si accentra, idem per l’azzurro, insomma meno cross e più pericolosità tra le linee: la cosiddetta ”imprevedibilità”.

Altre perle dell’allenatore parmense le possiamo ammirare con l’utilizzo di Kessie sulla trequarti (esperimento riuscito ad Empoli e nel derby), Zlatan Ibrahimovic regista avanzato, Brahim Diaz mezzala all’occorrenza per non dare punti di riferimento all’avversario, senza contare i grandi lanci lungi, meglio definirli assist di Maignan per Rafael Leao. Insomma diverse soluzioni che possono valere qualcosa più di una semplice qualificazione in Europa.

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