L’architetto Dini polemizza con il Comune di Firenze per il nuovo stadio

L’architetto Luca Dini polemizza con il comune di Firenze riguardo la decisione sullo stadio Firenze

L’architetto Luca Dini ha presentato un piano anche per il nuovo stadio di Firenze, ricevendo un parere negativo per motivi burocratici. Un “vizio di forma” ha negato la partecipazione al suo studio, che tuttavia ha deciso di non presentare ricorso. La solita questione all’italiana che in materia di stadi sta causando non pochi problemi.

A Milano la questione si è risolta dopo numerosi incontri, a Roma ancora si è in alto mare per l’edificazione del nuovo impianto. Il concorso internazionale per il rifacimento di Campo di Marte e del Franchi ha coinvolto molti studi, di cui due esclusi che non sono stati valutati. Complessivamente erano stati otto i progetti presentati, tutti di stampo internazionale per riqualificare la zona.

La polemica di Dini

Intervistato da Lady Radio, Luca Dini ha rilasciato queste dichiarazioni:

“Siamo tra i due studi esclusi per un presunto vizio di forma: per questo il nostro progetto non è stato nemmeno valutato. Siamo sicuri che a Firenze sia stato scelto il miglior progetto, da realizzare con i soldi pubblici? Per me quello che ha vinto è il più brutto degli otto progetti. Parlavo ieri con il CT Mancini e anche lui mi ha detto che gli altri progetti avevano un taglio più internazionale. Quello che ha vinto ha proposto di abbassare di alcuni metri il livello del campo per mantenere la stessa altezza delle coperture, poi bisognerà vedere se non ci saranno problemi con le faglie”.

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