Il Milan vince contro Inter e Napoli ma i big match sono contro le piccole: ecco i numeri
Con una prestazione di carattere, il Milan sbanca Napoli e ottiene una vittoria di cruciale importanza in ottica Scudetto. Infatti, i rossoneri hanno vinto almeno una partita contro le dirette rivali per il titolo, eppure restano ancora in bagarre ai vertici della classifica. Il motivo di questo è da ricercare nelle sfide contro le cosiddette “provinciali”: Udinese, Spezia, Salernitana, senza contare la rocambolesca sconfitta contro la Fiorentina e la lezione di calcio del Sassuolo “ammazzagrandi” a San Siro (con Milan e Inter). Contro queste cinque squadre, gli uomini di Pioli hanno collezionato solamente 8 punti su 24, praticamente un terzo del bottino a disposizione. Motivo per il quale, questo sprint Scudetto è sempre più imprevedibile.
Dieci big match alla fine, si parte dall’Empoli per capire se questo Milan ha imparato la lezione
Alla fine del campionato mancano dieci giornate. Il Milan accoglie l’Empoli in quello che possiamo definire uno dei primi “big match” che attendono i rossoneri da qui al termine. I toscani giocano un bel calcio e sono spesso insidiosi contro le grandi (Chiedere alla Juventus per conferma), ma la vera preoccupazione dell’ambiente milanista è la vertigine della squadra. In due situazioni di vantaggio consecutive, i ragazzi di Pioli hanno gettato alle ortiche la possibilità di scappare dalla concorrenza, fermandosi contro Udinese e Salernitana. Sabato sera l’Empoli sarà un banco di prova enorme per capire se questo Milan ha imparato la lezione, o meglio, se ha imparato a gestire la pressione: perché si sa che in vetta l’ossigeno è sempre di meno.
