Il Milan tenta di portare in rossonero un giocatore del campionato ucraino. La Fifa lo permette con le nuove norme fino a giugno
La FIFA ha emanato delle nuove norme per tutelare la professionalità degli allenatori e dei giocatori del campionato ucraino. Tutti coloro che sono legati alla massima serie ucraina possono ritenersi svincolati, quindi senza nessun obbligo contrattuale, fino alla data del 30 giugno 2022.
I club europei si stanno già muovendo per fiutare l’affare in vista delle volate di fine stagione. I rossoneri potrebbero fiondarsi su Neres, esterno di talento dello Shaktar Donetsk.
Un colpo fino a fine giugno
Il regolamento prevede che a giugno i giocatori tornino nei rispetti club. Un auspicio per tutti, perché significherebbe che la guerra sia finita e il paese gialloblu si proietti verso un futuro di rinascita. Molti talenti sono già scappati, altri professionisti (come De Zerbi) sperano presto di poter tornare a lavorare in un clima di pace.
I rossoneri potrebbe iniziare i dialoghi con l’agente di Neres, ex Ajax, per sondare la disponibilità a giocare in Serie A. Il Milan potrebbe tentare di portare in Italia un giocatore con cui aveva avviato i contatti negli scorsi mesi.
Un rinforzo di valore
Vista la condizione non ottimale di Rebic, gli infortuni di Giroud e Ibra e l’assenza di un trequartista da alternare a Brahim Diaz, il colpo brasiliano sarebbe l’ideale per il rush finale.
Pioli potrebbe far riposare Diaz e sfruttare una freccia con caratteristiche simili a quelle di Rafael Leao. Inoltre non si creerebbero malumori nello spogliatoio, dato che la soluzione sarebbe valida solo per un paio di mesi. Rimane da trovare un accordo con il giocatore sull’ingaggio: tuttavia l’esterno non avrebbe grandi pretese economiche, ma punterebbe a mantenersi allenato ad alti livelli in attesa di un ritorno (si spera presto) alla normalità.
