Milan Udinese: una sfida storicamente intrisa di gol, spettacolo e beffa. I rossoneri però devono vincere
Milan Udinese, in programma questo pomeriggio alle 18.45, sarà la sfida del riscatto per i rossoneri dopo l’opaco pareggio di Salerno di sabato scorso. Sulla carta i valori tecnici non si discutono ma, dando un occhio alla storia recente delle sfide contro i friulani, i tifosi del diavolo non possono dormire sogni tranquilli. A San Siro si gioca una sfida altamente imprevedibile contro una squadra ostica e per nulla arrendevole quando sale a Milano.
Milan Udinese, infatti, negli ultimi anni ha regalato gol, emozioni e anche qualche beffa di troppo ai rossoneri. A partire dall’anno scorso, dal pareggio al 93′ su calcio di rigore di Kessié, dopo che i friulani erano passati in vantaggi con Rodrigo Becao (due gol in Italia, entrambi ai rossoneri). Passando poi per la stagione 19/20, dalla svolta di Ante Rebic: 3-2 per il Milan con gol del croato al 94′. Emozioni in campionato, delusioni in coppa Italia: gli ultimi due incroci al ‘Meazza’, della competizione nazionale, hanno visto trionfare i bianconeri: nella stagione 13/14 per 1-2, e nella stagione 09/10 di Leonardo, vittoria per 0-1 grazie alla rete di Inler.
Negli ultimi dieci anni, il Milan contro i friulani ha vinto cinque partite, pareggiate tre e perse due. Un pareggio memorabile, fu quello nell’anno dello scudetto: 4-4, con i rossoneri sotto per 1-3, rimonta fino al pareggio di Pato, poi al 90′ Denis sembra regalare i tre punti all’Udinese, prima che Ibrahimovic al 94′ firmi il pari in extremis.
Tre punti per mettere pressione alle inseguitrici: i rossoneri non possono sbagliare
Nonostante lo stop di Salerno, con conseguente regalo di Inter e Napoli (stoppate da Sassuolo e Cagliari), e al netto della tradizione incerta contro i friulani, il Milan è chiamato alla vittoria. Il destino ha voluto regalare una seconda prova di maturità, anzi, di gestione della pressione ad alta quota alla squadra di Pioli che ora non può gettare alle spine. Difatti, nelle situazioni di vantaggio in termini di classifica, i rossoneri non hanno quasi mai sfruttato la possibilità di scappare o, per lo meno, di mettere fretta alle inseguitrici. Ha fallito lo scorso anno dopo cinque giornate, pareggiando contro la Roma; ha fallito settimana scorsa contro la Salernitana. I bonus stanno volgendo al termine, adesso occorrono i tre senza se e senza ma contro l’Udinese per restare almeno per qualche ora a cinque punti di distanza da Inter e Napoli, in attesa del big match contro gli azzurri al ‘Maradona’ della prossima settimana.
